CONCLUSA

a cura di Marta Papini
14.12.2024 > 01.03.2025
Orari | giovedì 14:00 > 19:00, venerdì e sabato 10:30 >12:30 – 14:00 > 19:00 Ingresso libero.
Stavo cercando il tuo cuore lì dentro ma ho trovato solo latte è il titolo della mostra personale di Cecilia De Nisco a cura di Marta Papini, concepita appositamente per gli spazi dell’ex chiesa delle Dimesse. Per l’occasione l’artista realizza sette nuove opere pittoriche e restituisce uno scorcio nella propria ricerca artistica. Protagonisti dei dipinti di Cecilia De Nisco sono corpi in movimento immortalati in un momento sospeso, dove le intenzioni dei soggetti rimangono ambigue e in perenne equilibrio tra desiderio e violenza.
Cecilia De Nisco / artista
Cecilia De Nisco (nata nel 1997 a Parma, Italia) vive e lavora a Vienna, in Austria. Ha conseguito una laurea triennale in Arti Grafiche e una laurea magistrale in Arti Visive presso l’Università di Urbino, in Italia. Tra i prossimi appuntamenti si annoverano: prima mostra personale istituzionale presso TAG Art Museum, Qingdao, Cina, ad aprile 2025. Mostre collettive recenti si sono svolte presso Andrew Kreps, New York; Almine Rech, Londra. Una imminente mostra collettiva avrà luogo presso Villa Magdalena, San Sebastian, fondata da Cy Schnabel, ad aprile 2025. Cecilia De Nisco è rappresentata da VIN VIN Vienna / Naples.
Marta Papini / curatrice
Marta Papini (Reggio Emilia, 1985) è una curatrice indipendente.
È la curatrice di Radis, progetto quadriennale di arte pubblica promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, e curatrice associata di Il parlamento delle marmotte, 9° edizione della Biennale Gherdëina (2024), e di Pensare come una montagna (2024-2026), con Lorenzo Giusti. Nel 2023 ha fatto parte del comitato selezionatore del Future Generation Art Prize. È stata l’organizzatrice artistica de Il latte dei sogni, 59esima edizione della Biennale di Venezia, a cura di Cecilia Alemani (2022). Ha curato e organizzato diverse mostre, tra cui Lonely Are All Bridges. Birgit Jürgenssen and Cinzia Ruggeri, Galerie Hubert Winter, Vienna (2021); Il mondo magico, Padiglione Italia, 57esima della Biennale di Venezia (2017, curata da Cecilia Alemani); The Artist is Present, Yuz Museum, Shanghai (2018, con Maurizio Cattelan). Scrive di arte contemporanea su Icon magazine.