FONDAZIONE

Chi siamo

La Fondazione Sandra e Giancarlo Bonollo per l’arte contemporanea nasce nel 2023 come istituzione no profit con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea e i nuovi linguaggi artistici emergenti.

Dopo oltre 30 anni di collezionismo appassionato dal respiro internazionale, i fondatori, Giancarlo Bonollo e Sandra Dal Santo, oggi desiderano condividere con il territorio la loro esperienza.

L’intento profondo è quello di creare un polo espositivo che sia punto di riferimento per l’arte contemporanea internazionale, grazie a curatele ed artisti di spessore che si distinguono per un linguaggio estetico innovativo.

Fondazione Bonollo Vicenza

Programma

La Fondazione organizza un programma articolato in due progetti paralleli: il primo, si sofferma sulle opere donate direttamente dalla collezione privata della famiglia Bonollo; il secondo, presenta mostre personali di artisti contemporanei ed emergenti.

Il programma espositivo così strutturato vuole aprire le porte dell’arte contemporanea a un pubblico sempre più ampio, creare opportunità per giovani artisti ed esplorare le connessioni tra arte contemporanea e cultura in senso più ampio, tramite attività ed eventi flessibili aperti a tutti.

altare pre restauro

Lo Spazio

La spazio espositivo di circa 300 mq della Fondazione Bonollo si sviluppa all’interno del complesso monasteriale delle Dimesse di Thiene, fondato nel 1613 dalle cinque figlie del Conte Antonio Porto e della contessa Margherita Caldogno, consacrate, come usanza dell’epoca, all’ordine delle Dimesse.

Uno dei luoghi, sicuramente il più iconico, deputato a rappresentare gli spazi della Fondazione è la piccola “Chiesa della Concezione di Maria Vergine” sconsacrata, edificata nel 1720 sulla struttura di una precedente cappella del 1673, incastonata come un gioiello nello storico palazzo seicentesco. Sarà solo nella seconda metà del Novecento che lo spazio verrà riconvertito come sede dell’Istituto Medico-Pedagogico Nordera e poi come sede dell’Ulss fino al 2015.

Oggi lo spazio viene riaperto con una finalità differente, ma che ne mantiene viva l’originaria missione dell’ordine delle Dimesse: la condivisione e l’offerta di un servizio per il tessuto sociale.

L’intervento di recupero degli spazi è stato guidato dalla ricerca dell’armonia tra antico e moderno, quello punto d’incontro in cui entrambi coesistono valorizzandosi. L’anima barocca della chiesa settecentesca è stata riportata alla luce con un’operazione di restauro rispettosa. Sono stati mantenuti: il portale in legno scolpito con rami di giglio fioriti, le statue, le nicchie, i rilievi e l’altare in marmi policromi sovrastato da una pala dedicata all’ Assunta, oggi rimossa.

fondazione bonollo restaurata 1
fondazione bonollo restaurata 2

La Fondazione Sandra e Giancarlo Bonollo per l’arte contemporanea è iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts) e riconosciuta con il decreto N. 1296 dalla Regione Veneto. L’ attività è momentaneamente finanziata dai fondatori, da altri soci e dai collaboratori come gallerie, musei che partecipano alle diverse mostre ed esposizioni.